Palermo è il capoluogo della Sicilia e racchiude in se tutta la storia, i popoli e le culture che hanno attraversato questa terra. È una città solare, piena di vita e in continuo mutamento. Oltre ai tanti monumenti da vedere, Palermo offre anche una vita notturna molto animata. Per non parlare delle spiagge, del mare e della cucina tipica locale. In questo articolo scopriamo alcuni dei luoghi da visitare e cosa vedere a Palermo durante una vacanza, un itinerario che vi porta anche nelle località vicine.
Palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina di Palermo
Il Palazzo dei Normanni di Palermo è tra i monumenti più visitati della Sicilia. Inserito tra i beni dell’Unesco insieme alla Cattedrale di Palermo, di Cefalù e di Monreale, è uno dei palazzi più belli ed enigmatici. La prima costruzione viene edificata dagli arabi, nel corso dei secoli è stato modificato e riadattato dai diversi regnanti che si sono succeduti a Palermo. L’intervento più significativo venne realizzato durante l’epoca normanna, da Ruggero II. Al suo interno troviamo la Cappella Palatina di Palermo, una Basilica a tre navate con uno stile normanno-bizantino. La splendida cupola, le absidi e il transetto sono interamente decorati con mosaici bizantini.
La Cattedrale di Palermo
A pochi metri dal Palazzo dei Normanni, si trova la Cattedrale di Palermo, il più importante edificio religioso di Palermo. La cattedrale, come la vediamo oggi, è il risultato di vari stili architettonici che hanno dato vita a una facciata articolata. Molto particolari sono i due archi a sesto acuto che uniscono la Cattedrale con il Palazzo Arcivescovile che si trova a qualche metro di distanza. Anche l’interno viene sottoposto a diverse trasformazioni. La pianta è a croce latina con tre navate delineate da imponenti colonne. Il tour nella Cattedrale di Palermo prevede anche una sosta sui tetti, potrete ammirare la città dall’alto, il panorama è bellissimo, sopratutto la sera in cui Palermo è illuminata dalle sue luci.
Chiesa Martorana di Palermo
La chiesa della Santa Maria dell’Ammiraglio è comunemente chiamata Martorana. Anche qui gli stili si mescolano ma quelli prevalenti sono il bizantino e il barocco. Il prospetto principale è chiaramente in stile barocco, progettato intorno alla metà del 1700. Al suo interno lo stile dominante è il bizantino, lo si nota nei diversi mosaici e nelle decorazioni pittoriche. Ancora oggi viene svolta la liturgia secondo il rito bizantino.
Mercati storici di Plaermo
Una visita nei mercati storici di Palermo è quasi un obbligo, sopratutto per chi vuole scoprire la cucina locale. In questi luoghi infatti, oltre a trovare i diversi prodotti della zona, si possono gustare diverse prelibatezze dello street food palermitano come il pane con la milza, con le panelle, ecc.. I più importanti mercati sono tre: il Capo, la Vucciria e Ballarò. Tutti prendono il nome dal quartiere in cui si trovano. Il Capo ha origini musulmane ed è da sempre riconosciuto come il miglior luogo dove acquistare la carne. La Vucciria, che venne rappresentata nel celebre quadro di Guttuso, si estende tra le piccole vie del centro. Famoso per la vendita del pesce. Ballarò è il più antico mercato di Palermo ed è frequentato da centinaia di persone, qui si trova di tutto, dal cibo ai vecchi mobili vintage.
Le Catacombe dei Cappuccini a Palermo
Si trovano nel quartiere Cuba e sono unite alla chiesa di Santa Maria della Pace. Nei sotterranei le Catacombe dei Cappuccini, sono famose perchè contengono più di 8000 mummie conservate in ottimo stato. Sono davvero tanti i turisti che scelgono di visitare questo cimitero sotterraneo, sin dai secoli scorsi. La salma più nota è quella di Rosalia Lombardo, una bambina che morì nel 1920 all’età di due anni. Conservata in modo quasi perfetto, fu imbalsamata dal famoso professore Alfredo Salafia, noto per i suoi studi e per aver imbalsamato anche Francesco Crispi.
Cattedrale di Monreale
A circa 13 km da Palermo c’è Monreale, una cittadina che nasce grazie ai normanni intorno all’anno 1000. Ciò che la rende famosa è la Cattedrale di Santa Maria Nuova, conosciuta come Duomo di Monreale, ogni anno viene visitata da migliaia di turisti che rimangono sbalorditi di fronte a tale bellezza. La costruzione fu ordinata dal re di Sicilia Guglielmo II d’Altavilla, nel 1174. È famosa per via dei mosaici bizantini che decorano l’interno, sono delle opere d’arte di rara bellezza e d’inestimabile valore artistico-culturale. L’esterno della cattedrale, sobrio e austero, è totalmente in contrapposizione con gli interni sfarzosi e dominati dall’oro. Anche qui gli stili si mescolano, il barocco, l’arabo-normanno e il rinascimentale hanno dato vita a qualcosa di unico e irripetibile.
Mondello e la sua spiaggia
Mondello è una piccola località alle porte di Palermo, è conosciuta in tutta Italia per la spiaggia di sabbia bianca, il mare cristallino e le ville in stile Art Nouveau. Durante l’anno si svolgono diverse manifestazioni sportive e culturali che coinvolgono i cittadini e i turisti, come per esempio il World Festival on the Beach o il Premio Letterario Internazionale Mondello. È una cittadina molto viva e adatta a trascorrere qualche giorno all’insegna del mare, del relax e della buona cucina.
Dove dormire e come muoversi a Palermo
Per visitare tutti i luoghi che abbiamo citato sopra, dobbiamo fare qualche considerazione su come ci si deve organizzare per trascorrere una vacanza serena e senza imprevisti.
Il nostro primo consiglio è di scegliere con cura l’alloggio in cui dormire. È bene prenotare un hotel o un B & B a Palermo centro in modo da poter visitare il centro storico senza l’ausilio dei mezzi di trasporto pubblici ma muovendosi a piedi.
Per vedere gli altri luoghi d’interesse nei dintorni di Palermo, è necessario noleggiare un auto o usufruire dei mezzi pubblici. Il nostro suggerimento è di optare per il noleggio auto su compagnie come Noloin (noloinrentalcar.com) o Hertz (hertz.it) I mezzi pubblici, non sempre sono affidabili in termini puntualità.