Ecco le attrazioni più belle di Crotone e dintorni

crotone veduta aereaTra le province calabresi, probabilmente quella di Crotone è quella che offre il miglior connubio tra bellezze naturalistiche, storia millenaria e tradizione. Circondata per tutta la sua estensione dalle limpide acque del mar Ionio e avvolta dai boschi dei suoi parchi, l’intera provincia vanta numerose ricchezze paesaggistiche e culturali.

Cosa vedere a Crotone?

Al centro di Crotone troverete un’altura cinta da una muraglia cinquecentesca, ispirata al modello delle acropoli greche: al suo interno custodisce monumenti di epoca medioevale, bizantina, rinascimentale e barocca. Nel punto più alto della città si staglia il Castello di Carlo V, dai cui bastioni potrete ammirare la costa che va da Punta Alice a Capo Colonna.

Imperdibile la visita alla Cattedrale preromanica di Piazza Duomo e al vero cuore pulsante della città: Piazza Pitagora, che, come tradisce il nome, rende omaggio al filosofo greco che si trasferì nell’antica colonia della Magna Grecia per fondarvi la sua scuola.

A Crotone si trovano anche importantissimi musei: il Museo Archeologico Nazionale ospita un gran numero di reperti che vanno dalla preistoria al medioevo; il Museo Civico, invece, contiene testimonianze dell’epoca rinascimentale, barocca e risorgimentale che raccontano la storia più recente della regione.

Il mare

Durante i mesi estivi, l’obiettivo primario di ogni turista che visita questo angolo di Calabria è quello di scoprire le sue coste magiche.

Rimanendo in città è possibile godersi una passeggiata lungo l’animato lungomare, che di giorno vi affascinerà con il suo panorama e di sera vi consentirà di divertirvi, grazie ai numerosi locali e stabilimenti balneari.

A sud di Crotone si trova la riserva naturale, al cui interno troverete l’omonima località balneare, rinomata per le sue spiagge meravigliose e per i villaggi turistici a Capo Rizzuto.

Da vedere assolutamente, il Castello Aragonese a Le Castelle e il Parco Archeologico del promontorio Iapigio, che ospita rovine di epoca greca.

A nord, invece, si stagliano le coste di Cirò Marina, famosissima per la limpidezza e purezza delle acque.

Qui, la spiaggia di oltre 16 km alterna dune sabbiose in zona Fego a ghiaia argentata di Punta Alice, passando per gli scogli della zona centrale. Se capitate nel periodo giusto dell’anno, potreste essere tra i fortunati testimoni dello spettacolo offerto dalla nascita delle tartarughe Caretta, la cui specie nidifica proprio nelle spiagge calde e sabbiose della zona.

La tradizione culinaria

La provincia di Crotone, oltre che per le sue coste e per la sua storia, è famosa anche per una rinomata tradizione culinaria. A Crotone potrete trovare numerosi ristoranti che offrono esempi della cucina tipica calabrese, oltre che mostre ed eventi di degustazione volti alla valorizzazione dei prodotti tipici: le liquirizie, il pane di Cutro, i salumi crotonesi a base di pepe rosso, la sardella, cui è anche dedicata una apposita Sagra nel vicino comune di Crucoli.

Nel Parco delle Terre del Cirò l’offerta enogastronomica è davvero unica: qui potrete degustare non solo i vini delle cantine storiche, ma anche olii e formaggi dalla tradizione secolare.

Anche passando per Isola di Capo Rizzuto avrete l’imbarazzo della scelta: tra i ristoranti che offrono eccezionali piatti di pesce nella zona di Le Castella, a quelli dell’interno, specializzati nei piatti a base di carne.

I dintorni di Crotone

A Cirò Marina, oltre al mare, potreste dedicare una parte del vostro tempo a visitare i Mercati Saraceni, in località Madonna di Mare, destinati nei secoli scorsi a conservare le merci e oggi sede di manifestazioni culturali.

Potreste decidere di addentrarvi nell’entroterra e visitare anche la città di Cirò, famosa per i suoi vigneti e per le vie in pietrisco del borgo su cui si affacciano numerosi palazzi nobiliari. Da non perdere, nel centro storico, la visita ai resti del castello dei Carafa.

Proseguendo verso nord è possibile raggiungere anche l’area archeologica di Sibari, che ospita rovine di epoca bizantina.

Viceversa, muovendo lungo la litoranea che porta a Catanzaro non potete non fermarvi alle spiagge di Cutro, pari a quelle di Capo Rizzuto per bellezza.